TRUCIOLI
Il lavoro mi aiuta. Penso al legno, a quale scegliere, che non si rompa, a come prenderlo.
Lo so come prendere il legno, questa materia quasi viva. Le persone sono tutta un’altra cosa.
Così ci disse un falegname sul Monte Amiata. L’avevamo trovato al bar, con lo sguardo perso nel vuoto. L’avevamo preso in un momento molto intenso, un cambiamento totale della visione, totale, ci disse. E si confessò.
Lui, come tanti altri, ci hanno fatto capire il ruolo che ci eravamo scelti nel mondo: essere gli stranieri, gli sconosciuti che passano e t’ascoltano, privi di giudizio, sciolti da ogni legame. La liberazione di chi abita in un piccolo paese e pensa, spesso a ragione, che tutti lo osservino e traggano le proprie conclusioni.
Con questo ruolo, tra il santone e il barbone, abbiamo raccolto in giro per l’Italia centinaia e centinaia di pagine, di parole raccolte per strada, dalla Basilicata al Veneto. Un’enciclopedia d'incontri casuali, di racconti assurdamente reali, di lingue inconsuete. Dal Terrorista di Tito al Mago di Colceresa, dalla Santa di Panicale al Cavallaio di Buti, una pioggia di omini, di frasi che aleggiano nell’aria. Trucioli. Scarti, pezzetti leggeri che quando volano, lasciano polvere al proprio passaggio e se li metti insieme diventano lingotti, pesanti come il legno e altamente infiammabili. Coi trucioli si accende il fuoco, si fa la carta, ci si pulisce il vomito. Anche se sembrano cose da niente, i trucioli non vanno dispersi, ma raccolti per poter essere riutilizzati.
Trucioli, uno spettacolo di frammenti sparsi. Minuscole scene di minuscoli personaggi, per ricostruire un’Italietta in miniatura, tutta abitata dai più piccoli. Due attori e una valanga di voci, storie, caratteri, in uno spazio che è una casa, una strada, un’intera città. Da qui passa chi spera solo che non tuoni e chi costruisce un deltaplano per andare sulla luna. Un girotondo di gente che si riconosce e che sorprende. Per sentirsi tutti insieme e meno soli. Per ridere. Per riscaldarsi e sporcarsi sotto una cascata di trucioli.
Teatro Metastasio Stabile Pubblico della Toscana
TRUCIOLI
materiale residuo altamente infiammabile
un progetto de Gli Omini
drammaturgia Giulia Zacchini
con e Francesco Rotelli Luca Zacchini
produzione Teatro Metastasio di Prato
in collaborazione con Gli Omini
Informazioni utili
Accesso agli spettacoli in base alle normative vigenti e successive aggiornamenti.
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Periodo
Teatri
Tematiche
Stagioni
01
Ottobre, 2023
11.00
Che Scoperta! Caccia al ‘Nuovo Tesoro’ del Teatro Sociale
Teatro Sociale Trento
sold out
01
Ottobre, 2023
15.00
Che Scoperta! Caccia al ‘Nuovo Tesoro’ del Teatro Sociale
Teatro Sociale Trento
sold out
01
Ottobre, 2023
17.00
Che Scoperta! Caccia al ‘Nuovo Tesoro’ del Teatro Sociale
Teatro Sociale Trento
sold out
02
Ottobre, 2023
20.30
L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI
Bolzano - Teatro Studio
03
Ottobre, 2023
20.30
BEPPE SEVERGNINI - LO ZEN E L’ARTE DELLA MANUTENZIONE DEI SOCIAL
Teatro Sociale Trento
03
Ottobre, 2023
21.00
DODICI DI NOI di Federico Scienza e Manuela Boezio
Auditorium Fausto Melotti Rovereto
05
Ottobre, 2023
18.00
Fieldworks e Avalanche di CARLOS CASAS
Auditorium Fausto Melotti Rovereto
08
Ottobre, 2023
18.00
VERTIGINE DI GIULIETTA - blucinQue
Pergine - Teatro Comunale
10
Ottobre, 2023
21.00
L’INNAMORATO, L’ARABO E LA PASSEGGIATRICE (VIENS JE T’EMMÈNE) di Alain Giraudie
Auditorium Fausto Melotti Rovereto
17
Ottobre, 2023
21.00
MANODOPERA (INTERDIT AUX CHIENS ET AUX ITALIENS) di Alain Ughetto
Auditorium Fausto Melotti Rovereto
19
Ottobre, 2023
20.30
THE RED SHOES - Nuovo Balletto di Toscana
Teatro Sociale Trento
20
Ottobre, 2023
10.00
S.L.O.I. MACHINE
Teatro Benvenuto Cuminetti Trento
Riservato alle scuole
20
Ottobre, 2023
20.30
S.L.O.I. MACHINE
Teatro Benvenuto Cuminetti Trento
24
Ottobre, 2023
21.00
A NOI RIMANE IL MONDO di Armin Ferrari
Auditorium Fausto Melotti Rovereto