LOADING...

LA TEMPESTA

Alessandro Serra, autore di un teatro materico e ancestrale, dirige La tempesta di William Shakespeare che ha debuttato in prima nazionale martedì 15 marzo 2022 alle Fonderie Limone di Moncalieri. La traduzione e l’adattamento del testo shakespeariano sono di Alessandro Serra, che ha curato, oltre alla regia, anche scene, luci, suoni e costumi. Lo spettacolo vede in scena Fabio Barone, Andrea Castellano, Vincenzo Del Prete, Massimiliano Donato, Paolo Madonna, Jared McNeill, Chiara Michelini, Maria Irene Minelli, Valerio Pietrovita, Massimiliano Poli, Marco Sgrosso, Bruno Stori. 
Stefano Bardelli ha collaborato alle luci, Alessandro Saviozzi ha collaborato ai suoni, Francesca Novati ha collaborato ai costumi. Le maschere sono di Tiziano Fario.

La tempesta è prodotto dal Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale, dal Teatro di Roma – Teatro Nazionale, da ERT – Teatro Nazionale, Sardegna Teatro, Festival d’Avignon, MA scène nationale – Pays de Montbéliard, in collaborazione con Fondazione I Teatri Reggio Emilia e Compagnia Teatropersona. 

LA TEMPESTA
di William Shakespeare 
traduzione e adattamento Alessandro Serra
con (in ordine alfabetico) Fabio Barone, Andrea Castellano, Vincenzo Del Prete, Massimiliano Donato, Paolo Madonna, Jared McNeill, Chiara Michelini, Maria Irene Minelli, Valerio Pietrovita, Massimiliano Poli, Marco Sgrosso, Bruno Stori 
regia, scene, luci, suoni, costumi Alessandro Serra 
collaborazione alle luci Stefano Bardelli 
collaborazione ai suoni Alessandro Saviozzi 
collaborazione ai costumi Francesca Novati 
maschere Tiziano Fario 
Teatro Stabile di Torino – Teatro Nazionale / Teatro di Roma – Teatro Nazionale / ERT – Teatro Nazionale / Sardegna Teatro / Festival d’Avignon / MA scène nationale – Pays de Montbéliard 
in collaborazione con Fondazione I Teatri Reggio Emilia / Compagnia Teatropersona




Note di Regia di Alessandro Serra

Nella Tempesta tutti cercano di usurpare, consolidare o innalzare il proprio potere. Prospero trascura il governo, cioè gestisce male il potere. E subito suo fratello, il suo stesso sangue, trama contro di lui insieme al re di Napoli e lo condanna a una morte per acqua. Gonzalo lo salva, fornendogli segretamente la fonte di un potere ben più grande di quello politico: la magia. Ma chi è sradicato non può che sradicare, dice Simone Weil, e così non appena giunto sull’isola, Prospero usa il suo potere magico per sottrarla a Caliban, che prima adotta come figlio e poi trasforma in schiavo. Lo stesso farà con Ariel: lo libera dalla schiavitù ma lo condanna a servirlo per dodici anni. Persino il suo atteggiamento nei confronti di Ferdinando e Miranda è dettato da un mero interesse dinastico. Anche nella tempesta, come in tutti i romances, c’è il tema dell’unione di due regni. 
Non appena mettono piede sull’isola Antonio convince Sebastiano a uccidere suo fratello per divenire re di Napoli. Solo Gonzalo, in un mirabile monologo scritto da Shakespeare con le parole di Montaigne, vaneggia di una società ideale senza violenza in cui ogni bene sia in comune, senza alcuna sovranità, in simbiosi con la natura.
Ed è proprio di fronte alla natura che nella prima scena si ribaltano le gerarchie: in un mare in tempesta comanda il Nostromo, non il re, perché Che gliene importa ai cavalloni del titolo di re!  
Ma in realtà chi comanda davvero è la natura, e quando la natura decide di riprendersi il suo spazio i marinai non possono che intonare il loro saggio requiem: È tutto inutile, preghiamo! Siamo fottuti! 
Tutti sono sul punto di morire annegati, ma in realtà non muore nessuno, è più un’immersione battesimale, un’iniziazione nel proprio labirinto interiore al termine della quale, dice Gonzalo, noi tutti ritrovammo noi stessi quando nessuno era più padrone di sé. 
Nella tempesta il sovrannaturale si inchina al servizio dell’uomo, Prospero è del tutto privo di trascendenza, eppure con la sua rozza magia imprigiona gli spiriti della natura, scatena la tempesta, e resuscita i morti. Ma sarà Ariel, uno spirito dell’aria, ad insegnargli la forza della compassione, e del perdono. Lo credi davvero, spirito? Io sì, se fossi umano.
Su quest’isola-palcoscenico tutti chiedono perdono e tutti si pentono ad eccezione di Antonio e Sebastiano, non a caso gli unici immuni dalla bellezza e dallo stato di estasi che pervade gli altri. Il fatto che Prospero rinunci alla vendetta proprio quando i suoi nemici sono distesi ai suoi piedi, ecco questo è il suo vero innalzamento spirituale, il sovrannaturale arriva quando Prospero vi rinuncia, rinuncia a usarlo come arma. 
Ma il potere supremo, pare dirci Shakespeare, è il potere del Teatro. La tempesta è un inno al teatro fatto con il teatro la cui forza magica risiede proprio in questa possibilità unica e irripetibile di accedere a dimensioni metafisiche attraverso la cialtroneria di una compagnia di comici che calpestano quattro assi di legno, con pochi oggetti e un mucchietto di costumi rattoppati. Qui risiede il suo fascino ancestrale, nel fatto cioè che tutto avviene di fronte ai nostri occhi, che tutto è vero pur essendo così smaccatamente simulato, ma soprattutto che quella forza sovrumana si manifesta solo a condizione che ci sia un pubblico disposto ad ascoltare e a vedere, a immaginare, a condividere il silenzio per creare il rito. L’uomo avrà sempre nostalgia del teatro perché è rimasto l’unico luogo in cui gli esseri umani possono esercitare il proprio diritto all’atto magico. 
 

 

Dove si svolge l'evento

Cerca uno spettacolo

Periodo

Teatri

Tematiche

Stagioni

Sono presenti 60 eventi

20

Marzo, 2023

dalle ore 16.00

PLAUTO, TRADIZIONI E FORTUNE

Trento - Palazzo Paolo Prodi

20

Marzo, 2023

17.30

All the world’s a stage - incontro Erik Kessels

Trento - SAS Spazio Archeologico Sotterraneo

20

Marzo, 2023

21.00

LA RAMPA: CUBA ANNI 60, LA RIVOLUZIONE NEI DOCUMENTI D'AUTORE

Teatro SanbàPolis Trento

21

Marzo, 2023

dalle ore 12.00

PLAUTO, TRADIZIONI E FORTUNE

Trento - Palazzo Paolo Prodi

21

Marzo, 2023

20.30

PRIMAVERA VIEN CANTANDO

Teatro SanbàPolis Trento

21

Marzo, 2023

21.00

GIGI LA LEGGE, di Alessandro Comodin

Auditorium Fausto Melotti Rovereto

22

Marzo, 2023

10.00

COLORS

Teatro Benvenuto Cuminetti Trento

Riservato scuole

23

Marzo, 2023

10.00

COLORS

Auditorium Fausto Melotti Rovereto

Riservato scuole

23

Marzo, 2023

20.30

RADIO CLANDESTINA - Ascanio Celestini

Teatro Auditorium Trento

23

Marzo, 2023

21.00

Savana Funk feat. Willie Peyote

Teatro SanbàPolis Trento

24

Marzo, 2023

19.00

Parini Secondo “Speeed”

Rovereto - Piazza del Mart

24

Marzo, 2023

20.00

DayKoda

Basement Auditorium Melotti

24

Marzo, 2023

21.00

Lakecia Benjamin "Phoenix"

Auditorium Fausto Melotti Rovereto

25

Marzo, 2023

19.00

Parini Secondo “Speeed”

Rovereto - Piazza del Mart

25

Marzo, 2023

20.00

LNDFK

Basement Auditorium Melotti

25

Marzo, 2023

20.30

PINOCCHIO

Teatro SanbàPolis Trento

25

Marzo, 2023

21.00

Gianluca Petrella "Cosmic Renaissance"

Auditorium Fausto Melotti Rovereto

25

Marzo, 2023

21.00

IMMENSO E QUOTIDIANO

Brentonico - Teatro Monte Baldo

26

Marzo, 2023

12.00

Compagnia Abbondanza/Bertoni “C’è vita su Venere”

Auditorium Fausto Melotti Rovereto

26

Marzo, 2023

18.00

MARCO GOLDIN - Gli ultimi giorni di Van Gogh. Il diario ritrovato

Teatro Auditorium Trento

26

Marzo, 2023

20.30

PINOCCHIO

Teatro SanbàPolis Trento

27

Marzo, 2023

21.00

LA RAMPA: LA MUERTE DE UN BURòCRATA

Teatro SanbàPolis Trento

28

Marzo, 2023

20.30

GISELLE - Balletto dell’Opera Nazionale di Bucarest

Bolzano - Teatro Comunale

28

Marzo, 2023

21.00

GODLAND. NELLA TERRA DI DIO, di Hlynur Palmason

Auditorium Fausto Melotti Rovereto

29

Marzo, 2023

20.30

Orchestra Haydn - Stefano Montanari

Teatro Auditorium Trento

29

Marzo, 2023

20.30

GIULIETTA E ROMEO - Balletto di Roma

Rovereto - Teatro Zandonai

31

Marzo, 2023

20.30

FRANKENSTEIN

Teatro SanbàPolis Trento

31

Marzo, 2023

21.00

CANTO LIBERO 2023

Teatro Auditorium Trento

01

Aprile, 2023

20.30

FRANKENSTEIN

Teatro SanbàPolis Trento

01

Aprile, 2023

21.00

NINO D'ANGELO – Tour Teatrale 2023

Teatro Auditorium Trento

03

Aprile, 2023

21.00

LA RAMPA: DE CIERTA MANERA

Teatro SanbàPolis Trento

Ultime news

Rimani aggiornato sulle nostre novità